Il vortice che dalla Francia si è gettato nel Mediterraneo e che oggi sta portando piogge e temporali sulle nostre isole maggiori è lo stesso che ieri ha colpito con forza la Spagna mediterranea e le Baleari. Giovedì 6 la perturbazione ha attraversato la Catalogna scaricando piogge torrenziali, causando allagamenti, interruzioni ferroviarie e cancellazioni di voli all’aeroporto di Barcellona.
A Sant Quirze del Valles le precipitazioni hanno provocato il cedimento del terreno e l’apertura di una voragine lunga oltre trenta metri, mentre in alcune aree del Valles Oriental e della Ribera d’Ebre sono caduti più di cinquanta litri di pioggia per metro quadrato.
Anche le Baleari sono state investite da piogge e forti venti: a Maiorca e Ibiza si sono registrati alberi caduti, strade allagate e raffiche fino a 110km/h, con oltre cinquanta interventi di emergenza solo sull’isola maggiore. Ritardi e cancellazioni hanno interessato anche l’aeroporto di Palma, mentre le autorità hanno raccomandato prudenza in vista di un secondo fronte atteso per il weekend.
Nei Pirenei è comparsa la prima neve della stagione, con accumuli fino a dieci centimetri sopra i 1700 metri.
Successivamente il fronte ha proseguito verso est raggiungendo il Golfo del Leone e la Costa Azzurra, dove è stata emessa un’allerta gialla per piogge e venti forti. Si è trattato di fenomeni più contenuti rispetto a quelli osservati in Spagna, ma segno del progressivo spostamento del sistema depressionario verso il Mediterraneo centrale, dove continuerà a portare instabilità e maltempo diffuso.